Guide Psicologiche
Curare l’ansia con la Psicoterapia
Nella scorsa guida abbiamo scoperto cosa sia l’ansia, e come al contrario di quanto molti pensino non sia sinonimo di paura. Oggi, invece, sarà mio compito fornirti un quadro esaustivo su quali problematiche possano essere generate da stati ansiosi.
Partiamo da una definizione autorevole del disturbo d’ansia, dal DSM-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali):
La persona con ansia ha difficoltà nel controllare la preoccupazione. L’ansia e la preoccupazione sono associate a tre (o più) dei sei sintomi seguenti (con almeno alcuni sintomi presenti per la maggior parte dei giorni negli ultimi 6 mesi).
- irrequietezza, o sentirsi tesi, “con i nervi a fior di pelle”
- affaticamento;
- difficoltà a concentrarsi o vuoti di memoria;
- irritabilità;
- tensione muscolare;
- alterazioni del sonno (difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno, o sonno inquieto e insoddisfacente).
L’ansia, la preoccupazione o i sintomi fisici causano disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti.
Un disturbo d’ansia non può essere diagnosticato se la condizione è attribuibile agli effetti di un’altra condizione medica generale (per es., ipertiroidismo).
In quel caso è consigliato un supporto psicoterapico ai fini di supporto e gestione di questa differente difficoltà. Ora che sappiamo a grandi linee quali sono i sintomi più frequenti, andiamo a scoprire come curare l’ansia con la psicoterapia e come curare gli attacchi di panico a Padova e dintorni.
Come curare l’ansia
L’ansia può essere curata a contatto con un terapista professionista. Oggi approfondirò il trattamento di terapia Cognitivo comportamentale per il trattamento dell’ansia del quale io sono esperta, essendo psicoterapeuta in formazione secondo tale orientamento.
Durante un percorso di psicoterapia cognitivo comportamentale l’obiettivo rimane quello di comprendere quali siano le tue preoccupazioni primarie che ti bloccano ostacolando la tua routine quotidiana.
Una volta identificate, sarà possibile selezionare le migliori strategie per gestire le situazioni ansiogene. Ti insegnerò a gestire quei pensieri disfunzionali e comportamenti che mantengono l’ansia attraverso tecniche cognitive e comportamentali scientificamente provate.
I maggiori benefici legati della terapia cognitivo comportamentale riguardano la diminuzione dei sintomi ma anche l’apprendimento di tecniche che ti permetteranno di poter gestire con successo situazioni difficili anche in futuro.
Cosa succede se non agisci
L’ansia è una delle difficoltà psicologiche più comuni e riscontrate nella popolazione generale. Molti tendono a sottovalutarla e a non agire quando se ne presentano i primi sintomi.
Se non si agisce in tempo, i sintomi ansiosi si possono espandere a tutte le situazioni di vita e di relazioni portando la persona a percepire totale insicurezza, spossatezza fisica e mentale, insonnia e senso di sopraffazione causati anche dagli eventi quotidiani più comuni.
Potrebbe così innescarsi un circolo vizioso dovuto alla mancata capacità della persona di gestire carichi di stress sempre più elevati, fino ad arrivare ad attacchi di panico e depressione.
Se senti il bisogno di confrontarti con uno specialista, non devi esitare. Chiedere rassicurazione a conoscenti o improvvisati potrebbe portare ad un apparente miglioramento sul breve periodo. Sul lungo periodo, tuttavia, potrebbe portare a danni maggiori.